venerdì 17 ottobre 2008
LA TERRA DEI FUOCHI
"La Terra dei Fuochi" non è un luogo dove si fabbricano fuochi pirotecnici per la festa di Piedigrotta a Napoli.
Non è una terra arida e brulla del centro Africa.
La Terra dei Fuochi è un sito di segnalazioni e denunce su quanto sta avvenendo nei dintorni di Napoli creato da una "cellula" del meetup degli Amici di Beppe Grillo di Napoli.
La maggior parte della gente crede che il problema dell'immondizia sia risolto, ma non sa che proprio perchè le strade del centro di Napoli sono più pulite, nelle campagne limitrofe sono aumentati gli scarichi di immondizia che poi vengono incendiati producendo diossina, polveri sottili che hanno ormai reso la Campania la Regione d'Italia col più alto numero di malati di cancro.
Scaricano immondizia di ogni genere in luoghi isolati, con la complicità di contadini della zona e poi la notte bruciano. Anche di giorno, ormai. Dicono che sono i rom a bruciare... ma chi li manda? Quanto guadagnano per ogni fuoco appiccato?
Intanto sulle nostre tavole arrivano sicuramente alimenti contaminati, dalle mozzarelle (che ci dicono che "è tutto a posto") alle verdure, frutta, pasta fatta col grano delle campagne di Giugliano, Acerra, Aversa...).
La maggior parte della gente non sa perchè c'è una spessa coltre di "nebbia" ad ogni ora quando si arriva a Napoli dall'autostrada, dal cielo verso l'aeroporto di Capodichino... Umidità? No!
La gente non sa perchè Napoli ormai è diventata una città off-limits per le auto. Ormai 4-5 giorni a settimana c'è il blocco della circolazione delle auto per la presenza di particelle tossiche nell'aria. Ma perchè? A Napoli ci sono industrie? Ci sono concerie? Ciminiere che scaricano a tutta forza sostanze tossiche? Può mai essere il traffico automobilistico di una città a metterla sotto assedio da divieti di circolazione?
La terra dei Fuochi raccoglie testimonianze, denunce, iniziative e ci sarà fin quando le istituzioni non manderanno lì l'esercito, i vigili del fuoco a vigilare.
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